Che cosa vogliono gli
uomini da una donna?
Nel
2016 esistono uomini che vogliono la loro donna tutta “casa e chiesa”. Ella
deve essere servizievole, occuparsi della famiglia e della casa: crescere i
figli, pulire, tenere in ordine la casa, preparare il pranzo e la cena, in modo
che quando l’uomo torna a casa dal lavoro dopo essersi guadagnato la giornata
per mantenere la famiglia, deve solo togliersi le scarpe infilarsi le pantofole
preparate dalla moglie; lui si siede a tavola cena insieme alla famiglia, parla
un po’ con loro se è un tipo abbastanza loquace, dopodiché si mette comodo sul
divano a guardare la tv, mentre la moglie sistema la cucina, mette a letto i
figli, organizza la giornata successiva, e si mette a letto. A volte il marito fa un salto al bar sotto
casa, a bere una birra e a parlare con gli amici piuttosto che con la propria
moglie e i figli.
Tornato
a casa, si mette a letto anche lui, se non è troppo stanco magari vuole che la
donna consumi un rapporto sessuale con lui e infine si mette a dormire.
L’uomo
non porta mai o quasi mai a cena fuori la sua donna, la vuole a casa, è più
comodo cenare a casa, non si deve cambiare e sa che a casa è servito lo stesso,
che sia dalla moglie o dalla cameriera per lui è indifferente. L’unica
differenza è che magari la cameriera è più giovane, fresca e vestita più
attraente rispetto alla moglie, quasi sicuramente se la porterebbe volentieri a
letto, senza alcun senso di colpa perché non è un vero tradimento, è solamente
la soddisfazione di un istinto naturale maschile, che ha necessità di essere
soddisfatto, tanto da portare la legge italiana a non giudicare più il
tradimento come motivo valido di divorzio.
Che cosa succederebbe se le mogli
iniziassero a vestirti da “puttane”?
Se pur
occupandosi della casa, le donne decidessero di curarsi di più? Vestirsi,
truccarsi e pettinarsi bene come se dovessero uscire, pur rimanendo a casa.
Alcuni
uomini prenderebbero la loro donna e la riempirebbero di botte, altri invece
forse l’apprezzerebbero, ed eviterebbero di andare a cercare scappatelle in
giro.
Davvero
bisogna essere delle “Puttane” per piacere ai propri uomini? Sinceramente penso
di no, ma allora, perché gli uomini vogliono le loro avventure oppure un’amante
fissa al dì fuori del proprio rapporto coniugale, anche se fondamentalmente li
rende felici?
Che cosa vogliono le donne dagli uomini?
Le
donne vogliono l’uomo forte, che sappia assumersi le proprie responsabilità,
che sia in grado di gestire la famiglia anche da soli, vuole il rispetto dell’uomo
che ha deciso di sposare perché ciò che fa la moglie per lui e per la famiglia
non è dovuto, ma lo fa perché ella sa per istinto che è il suo compito. Vuole
un uomo con il quale poter parlare a volte come se parlasse con un’amica, vuole
un uomo che quando vede la propria donna triste, stanca, abbattuta, gli chieda
se è tutto ok, ma soprattutto che capisca che quella risposta positiva in
realtà nasconde: “no, non va tutto bene”!
Vuole
l’uomo che la protegga, che la valorizzi, che la faccia sentire viva, che la
faccia sognare tra le lenzuola, che le sussurri parole dolci, che a volte la
faccia evadere dalla routine quotidiana, che le voglia bene veramente e ciò
significa sapere che la propria donna sta bene ed è serena. Perché una donna
quando è serena difficilmente tradisce considerando poi che è ancora più
difficile che tradisca quando è trattata male dal proprio uomo.
Nel
giorno del matrimonio durante il giuramento c’è una frase che dice: “giuro di
rimanerti fedele sempre”, ma sembra che spesso tale giuramento è fatto solo da
uno dei coniugi.
Che cosa è che spinge all’infedeltà?
Le
risposte possono essere molteplici: il bisogno di evadere dalla routine, per scaricare
lo stress quotidiano, per non avere responsabilità, per non avere impegni fissi
gli appuntamenti con l’amante si hanno quando è possibile, per soddisfare le
proprie fantasie sessuali che gli uomini e donne si vergognano di chiedere al
coniuge, per l’adrenalina generata dalla trasgressione; finita l’avventura
ognuno torna a casa propria e non è necessario parlare dei propri problemi o
altro.
Con
la moglie e/o marito, non c’è solo il sesso da “affrontare”, ma ci sono tutte
un’altra serie di cose che sono comprese nel pacchetto chiamato matrimonio.
Quando ci si sposa si vuole quella persona, perché è tutto il proprio mondo; poi
che cosa succede? Molti traditori o traditrici arrivano a parlare più con
l’amente che con il coniuge! Arrivano a un punto che per sopportare la routine
quotidiana, nonostante siano innamorati del proprio coniuge hanno bisogno
dell’amante. Molti pagano per soddisfare la propria fantasia sessuale o per
avere l’amante, ma allo stesso tempo dicono sono contento del mio matrimonio e
dei miei figli! Inoltre, forse il fatto di corrispondere un compenso in denaro fa
sentire chi tradisce meno colpevole!
È
normale che con il tempo il rapporto tra i coniugi si “affievolisca”, ma perché
far star male la persona che si dice di amare, con avventure non sempre strettamente
sessuali, e pretendere che il coniuge capisca! Non saprebbe meglio parlarsi e
ritrovare l’affinità sessuale che c’era all’inizio del rapporto, sia di
fidanzamento, che di matrimonio?
Se
si prendono due barattoli uno vuoto e uno pieno con palline bianche e nere.
Dopo il matrimonio nel barattolo vuoto ogni sera si mette una pallina, di
colore bianco se si ha avuto un rapporto sessuale oppure nera se quella sera
non si è consumato. Dopo circa un paio di mesi dal matrimonio, si vedrà che le
palline in maggioranza saranno quelle nere!
A
questo punto mi chiedo, perché le persone si sposano, se poi arrivano a un
certo punto in cui non si accorgono dell’esistenza del proprio coniuge, oppure
vogliono tenersi sia la moglie, sia l’amante?
Questa
è la realtà della maggior parte dei rapporti coniugali.
Per
i single tanto in cerca dell’anima gemella, o comunque di una persona da amare
o a cui voler bene, siete proprio disposti a barattare la vostra libertà a
queste condizioni?????