lunedì 9 maggio 2016

UNFAITHFUL

Che cosa vogliono gli uomini da una donna?

Nel 2016 esistono uomini che vogliono la loro donna tutta “casa e chiesa”. Ella deve essere servizievole, occuparsi della famiglia e della casa: crescere i figli, pulire, tenere in ordine la casa, preparare il pranzo e la cena, in modo che quando l’uomo torna a casa dal lavoro dopo essersi guadagnato la giornata per mantenere la famiglia, deve solo togliersi le scarpe infilarsi le pantofole preparate dalla moglie; lui si siede a tavola cena insieme alla famiglia, parla un po’ con loro se è un tipo abbastanza loquace, dopodiché si mette comodo sul divano a guardare la tv, mentre la moglie sistema la cucina, mette a letto i figli, organizza la giornata successiva, e si mette a letto.  A volte il marito fa un salto al bar sotto casa, a bere una birra e a parlare con gli amici piuttosto che con la propria moglie e i figli.
Tornato a casa, si mette a letto anche lui, se non è troppo stanco magari vuole che la donna consumi un rapporto sessuale con lui e infine si mette a dormire.
L’uomo non porta mai o quasi mai a cena fuori la sua donna, la vuole a casa, è più comodo cenare a casa, non si deve cambiare e sa che a casa è servito lo stesso, che sia dalla moglie o dalla cameriera per lui è indifferente. L’unica differenza è che magari la cameriera è più giovane, fresca e vestita più attraente rispetto alla moglie, quasi sicuramente se la porterebbe volentieri a letto, senza alcun senso di colpa perché non è un vero tradimento, è solamente la soddisfazione di un istinto naturale maschile, che ha necessità di essere soddisfatto, tanto da portare la legge italiana a non giudicare più il tradimento come motivo valido di divorzio.

Che cosa succederebbe se le mogli iniziassero a vestirti da “puttane”?
Se pur occupandosi della casa, le donne decidessero di curarsi di più? Vestirsi, truccarsi e pettinarsi bene come se dovessero uscire, pur rimanendo a casa.
Alcuni uomini prenderebbero la loro donna e la riempirebbero di botte, altri invece forse l’apprezzerebbero, ed eviterebbero di andare a cercare scappatelle in giro.

Davvero bisogna essere delle “Puttane” per piacere ai propri uomini? Sinceramente penso di no, ma allora, perché gli uomini vogliono le loro avventure oppure un’amante fissa al dì fuori del proprio rapporto coniugale, anche se fondamentalmente li rende felici?

Che cosa vogliono le donne dagli uomini?
Le donne vogliono l’uomo forte, che sappia assumersi le proprie responsabilità, che sia in grado di gestire la famiglia anche da soli, vuole il rispetto dell’uomo che ha deciso di sposare perché ciò che fa la moglie per lui e per la famiglia non è dovuto, ma lo fa perché ella sa per istinto che è il suo compito. Vuole un uomo con il quale poter parlare a volte come se parlasse con un’amica, vuole un uomo che quando vede la propria donna triste, stanca, abbattuta, gli chieda se è tutto ok, ma soprattutto che capisca che quella risposta positiva in realtà nasconde: “no, non va tutto bene”!
Vuole l’uomo che la protegga, che la valorizzi, che la faccia sentire viva, che la faccia sognare tra le lenzuola, che le sussurri parole dolci, che a volte la faccia evadere dalla routine quotidiana, che le voglia bene veramente e ciò significa sapere che la propria donna sta bene ed è serena. Perché una donna quando è serena difficilmente tradisce considerando poi che è ancora più difficile che tradisca quando è trattata male dal proprio uomo.

Nel giorno del matrimonio durante il giuramento c’è una frase che dice: “giuro di rimanerti fedele sempre”, ma sembra che spesso tale giuramento è fatto solo da uno dei coniugi.

Che cosa è che spinge all’infedeltà?
Le risposte possono essere molteplici: il bisogno di evadere dalla routine, per scaricare lo stress quotidiano, per non avere responsabilità, per non avere impegni fissi gli appuntamenti con l’amante si hanno quando è possibile, per soddisfare le proprie fantasie sessuali che gli uomini e donne si vergognano di chiedere al coniuge, per l’adrenalina generata dalla trasgressione; finita l’avventura ognuno torna a casa propria e non è necessario parlare dei propri problemi o altro.

Con la moglie e/o marito, non c’è solo il sesso da “affrontare”, ma ci sono tutte un’altra serie di cose che sono comprese nel pacchetto chiamato matrimonio. Quando ci si sposa si vuole quella persona, perché è tutto il proprio mondo; poi che cosa succede? Molti traditori o traditrici arrivano a parlare più con l’amente che con il coniuge! Arrivano a un punto che per sopportare la routine quotidiana, nonostante siano innamorati del proprio coniuge hanno bisogno dell’amante. Molti pagano per soddisfare la propria fantasia sessuale o per avere l’amante, ma allo stesso tempo dicono sono contento del mio matrimonio e dei miei figli! Inoltre, forse il fatto di corrispondere un compenso in denaro fa sentire chi tradisce meno colpevole!

È normale che con il tempo il rapporto tra i coniugi si “affievolisca”, ma perché far star male la persona che si dice di amare, con avventure non sempre strettamente sessuali, e pretendere che il coniuge capisca! Non saprebbe meglio parlarsi e ritrovare l’affinità sessuale che c’era all’inizio del rapporto, sia di fidanzamento, che di matrimonio?

Se si prendono due barattoli uno vuoto e uno pieno con palline bianche e nere. Dopo il matrimonio nel barattolo vuoto ogni sera si mette una pallina, di colore bianco se si ha avuto un rapporto sessuale oppure nera se quella sera non si è consumato. Dopo circa un paio di mesi dal matrimonio, si vedrà che le palline in maggioranza saranno quelle nere!

A questo punto mi chiedo, perché le persone si sposano, se poi arrivano a un certo punto in cui non si accorgono dell’esistenza del proprio coniuge, oppure vogliono tenersi sia la moglie, sia l’amante?
Questa è la realtà della maggior parte dei rapporti coniugali.


Per i single tanto in cerca dell’anima gemella, o comunque di una persona da amare o a cui voler bene, siete proprio disposti a barattare la vostra libertà a queste condizioni?????